Sabato 5 ottobre nella chiesa cattedrale di Pavia, gremita di fedeli specialmente di giovani, don Filippo Barbieri e don Marco Boggio Marzet sono stati ordinati sacerdoti dal Vescovo Corrado Sanguineti.
“Siamo testimoni e partecipi di un avvenimento, segno della potenza di Cristo risorto” ha esordito il Vescovo nell’omelia “che nel 2019 due giovani diventino preti, accogliendo con disponibilità e con trepidazione la chiamata del Signore e il dono grande del sacerdozio ministeriale, è il segno di una presenza così viva e così affascinante, tanto da essere capace di afferrare il vostro giovane cuore, e di destare in voi il desiderio di dedicare tutta la vostra umanità e la vostra affezione a Cristo, alla Chiesa sua sposa, ai fratelli e alle sorelle che sarete chiamati a servire.”
Mons. Sanguineti rivolto agli ordinandi ha proseguito ricordando che “solo con la grazia di Dio, che ha iniziato in voi quest’opera buona, voi potrete, giorno dopo giorno, rinnovare il vostro “eccomi” a Cristo” e per questo ha invitato tu tutti a “circondare e sostenere il passo di oggi e il cammino che attende con una preghiera intensa e fiduciosa”. Preghiera che il Vescovo invita ad elevare sempre “per i pastori della Chiesa, per il Papa, per me vescovo in mezzo a voi, per i vostri preti, soprattutto quando li vedete stanchi o affaticati, tentati di rassegnazione, con un cuore un po’ spento e lamentoso”.
Infine prendendo spunto dalla Parola di Dio proposta dalla liturgia del giorno in particolare dalla seconda lettera a Timoteo ha sottolineato ai diaconi che “la bellezza e la gioia d’essere preti è riconoscere con grato stupore che Cristo ha chiamato e chiama proprio me, a seguirlo da vicino, a diventare suo amico tanto da rendermi partecipe della sua azione di salvezza, tanto da affidarmi i beni essenziali di cui vive la Chiesa – la Parola e i sacramenti.”
Qui è scaricabile l’omelia integrale
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